V: Lei pensa di non poter più vivere senza di lui.
D: Sì, abbiamo vissuto a lungo insieme, abbiamo sempre fatto tutto insieme. Ci siamo amati. – E adesso mi ha lasciato per un'altra! – Piange forte. Dopo un momento: Sa, avevamo così tanti progetti; - volevamo formare una famiglia. E adesso è tutto finito! Ho perso tutto! Voglio solo morire. Può capirmi?
V: Sì, capisco; - e di notte tutto sembra ancora più difficile.
D: Sì, di notte è più difficile, Di giorno vado a lavorare. Non riesco quasi a concentrarmi, ma almeno mi distraggo.
V: È bello che il lavoro riesca, anche se per poco tempo, a scacciare il pensiero.
D: Sì, ma le notti non le sopporto più! Spesso penso: Ora la faccio finita ...Sa, ho già preparato le pastiglie.
V: È importante per lei avere questa via d'uscita.
D: Sì, in questo momento mi tranquillizza sapere che potrei prendere le pastiglie quando non ce la faccio più. Sa, quest'uomo è stato il mio grande amore, l'ho conosciuto tre anni fa a X (racconta a lungo di lui).
V: Lo ama ancora molto!
D: Sì, è una parte di me.
V: E questa parte di lei vorrebbe morire. - Silenzio. - E l'altra parte, che ora mi ha chiamato, vorrebbe vivere?
D: Mmh – sì, forse c'è qualcosa in me che vorrebbe continuare a vivere.
V: Queste due parti sono ora molto vicine – silenzio! – Cosa vorrebbe la parte che chiede di continuare a vivere?
D: Qualcuno che mi capisca e che mi accetti come sono.
V: Che accetti che ci siano due parti in lei, una con la voglia di morire e l'altra che vuole continuare a vivere?
D: Mmh! – Lungo silenzio.
V: E come si sente ora?
D: Mi sento molto, molto stanca. Provo a sdraiarmi e a dormire un pochino.
V: Le auguro di poter riposare ancora un paio di ore. Se ne avrà bisogno potrà telefonarci ancora.
D: Sì, mi fa bene sentirlo...Grazie mille e buona notte!